Liguria un' inchiesta sull'inquinamento e le morti causate dalla centrale elettrica nel savonese - No a tutte le centrali legate alla COMBUSTIONE


In questi giorni esce a carattere  nazionale  una grande realta' troppe volte nascosta per  comodo da enti e  realta' preposte a farlo nonostante tutte le denunce e le testimonianze nonche' studi ufficiali dicano che e' ora di parlarne,anzi forse TROPPO TARDI.....
Il governo e la Regione Liguria hanno approvato il progetto di ampliamento, ma a protestare contro il nuovo impianto da 460 Megawatt (che si aggiungerà inizialmente ai due esistenti da 330 Megawatt l'uno) c'è solo chi vive all'ombra delle due ciminiere. È letteralmente così: case, scuole, ricoveri per anziani dal 1970 sono a pochi passi dai camini di 200 metri. Ma adesso la gente ha deciso di dire basta, sventolando gli studi sugli effetti delle centrali a carbone. A diffonderli non sono fanatici, ma gli esperti dell'Ordine dei Medici. I dati annuali sulla mortalità maschile per tumore ai polmoni su 100.000 abitanti parlano di 54 decessi in Italia, 97 a Savona e 112 a Vado. Statistiche, ma se vai in via Pertinace(Savona) qualcuno dà nomi e volti ai numeri. A ogni finestra corrisponde una storia. Suggestione? A Vado da decenni si sono concentrate industrie inquinanti che hanno dato lavoro, ma bruciato perfino la vegetazione delle colline. L'O rdine dei Medici aggiunge: "La stragrande maggioranza delle emissioni inquinanti nel comprensorio Vado-Quiliano-Savona provengono dalla centrale elettrica (circa il 78,5% per il PM 2,5 solo per i gruppi a carbone)". ok! Non esistono studi che dimostrino il rapporto tra le morti per tumore, ictus, infarti e la centrale. Ci voleva la procura, guidata da Francantonio Granero, che ha incaricato esperti come Paolo Crosignani, Paolo Franceschi e Valerio Gennaro e ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo (a carico di ignoti). "Intanto l'ampliamento è già stato approvato" Solo noi popolo,cittadini indignati, possiamo esigere un cambiamento attraverso una proposta di POPOLO;
DOBBIAMO ESSERE ASSOLUTAMENTE UNITI E COESI NEL CREARE UNA PROPOSTA ALTERNATIVA.
La situazione e' uguale se non peggiore in tutta la provincia di Savona, da Spotorno a Varazze. Inoltre, mentre l'attenzione è posta esclusivamente sui tumori, non bisogna dimenticare che anche altre patologie (cardiovascolari e respiratorie soprattutto) sono riconducibili alla presenza della centrale, anzi delle centrali, visto che a pochi chilometri è operativa anche quella di Genova.
ora si parla di incrementare l'alimentazione  creando piu' moderne ,ma piu grandi torri di combustione, quasi una presa in giro  se pensiamo ai dati sopracitati.
La politica che fa? Intesa come tutta  da destra  a sinistra?  Con Burlando in testa la dichiara intoccabile e anzi si va perfino,come  i dati dimostrano, contro il benessere del cittadino "AZIONISTA DI MAGGIORANZA" INQUANTO PAGATORE DI TASSE che  non e' nemmeno stato chiamato in causa  a decidere cosa fare, come se il cittadino non e' piu legittimato a  nulla,come  se  gli avessero detto :"SCEMO CHE  CI HAI DELEGATO"  e  da queste cose che nasce la voglia DI DEMOCRAZIA DIRETTA E REALE. Non e' piu' ammissibile  che il popolo continui ad accettare queste imposizioni nocive  per egli stesso! Ed e' per questo che il 15m INDIGNADOS LIGURIA si mette  con quei CITTADINI  con quel popolo CHE NON SI RICONOSCE PIU' IN QUESTE IMPOSIZIONI PUR ESSENDO LUI,COME DETTO, IL SOCIO DI MAGGIORANZA E IL PRINCIPALE DANNEGGIATO NON CHE QUELLO CHE  HA DELEGATO QUESTA GENTE AD AGIRE AL SUO POSTO.....

15m INDIGNADOS LIGURIA PUR SPORADICAMNETE COLLABORANDO CON ORGANI DI SISTEMA QUALI SINDACATI DI BASE O ASSOCIAZIONI E/O MOVIMENTI POPOLARI CHE NASCONO  E/O CONDIVIDONO IL PRINCIPIO DI DEMOCRAZIA DIRETTA ATTRAVERSO TRASPARENZA E RISPETTO PER IL CITTADINO DELEGANTE,  MANTIENE LA SUA IDENTITA' DI MOVIMENTO POPOLARE AUTOGESTITO




Nessun commento: